Architetto Tringali
SALVATORE TRINGALI
E’ titolare di alcune borse di studio in Svizzera presso l’Ecole di Architecture di Ginevra ed in Americapresso l’Università del Sud della California di Los Angeles (1986).
Partecipa, quale consulente per i beni culturali, alla redazione dei Piani Regionali di Sviluppo della Sicilia sud-orientale ed al Progetto integrato di sviluppo del territorio del Comune di Ispica.
Dal 1988 al 1991 collabora, in qualità di borsista, al corso di Composizione architettonica presso la Facoltà di Ingegneria di Palermo con il professore Gianni Braghieri.
Dal 1996 si occupa del progetto e dei lavori di ricostruzione e restauro della Cattedrale di Noto, presentandone i contenuti in numerosi convegni nazionali ed internazionali.
E’ relatore:
Nel 1999 al Convegno nazionale dell’ARCO svoltosi a Roma, ai convegni “Earthquake Resistant Enginering Structures II” di Catania, e “Stremah 99. Structural Studies, Repairs and Maintenance of Historical Buildings” di Dresda;
Nel 2000 a Noto al convegno “Ricostruendo la Cattedrale di Noto e la Frauenkirche di Dresda: due casi studio di ricostruzione in muratura”, a Firenze al “5 th International Congress on Restoration of Architectural Firenze Heritage 2000” e a Ragusa al Workshop “La ricostruzione del Teatro La Fenice di Venezia e della Cattedrale di Noto. Esperienze a confronto”;
Nel 2001 a Torun in Polonia al Forum del Restauro, all’International Congress organizzato a Parigi dall’Unesco e dall’Icomos ed al Convegno nazionale “Crolli e affidabilità delle strutture civili” tenutosi a Venezia;
Nel 2004 al convegno “Rinforzi strutturali di nuova generazione per le costruzioni storiche”organizzato dall’ ASS.I.R.CO a Venezia, al Salone del Restauro di Ferrara, a Lipsia al Convegno sul Restauro , organizzato , con il patrocinio dell’UNESCO , nell’ambito della Fiera del Restauro “DEKMAL 2004“, a Roma al convegno “Constructa 2004” ed al XXVII Corso sull’intervento nel patrimonio architettonico “de tècnica restauratoria,el debat pendent:les estructures històriques, substituciò o conservaciò“,organizzato dal Collegi d’Arquitectes de Catalunya a Barcellona;
Nel 2005 a Venezia al IX Salone dei Beni e Attività Culturali “RESTAURA” e nel 2006 a Messina al III Convegno nazionale “Crolli e affidabilità delle strutture civili”.
Vince il concorso per la realizzazione del Museo etno-antropologico della Collezione Zarino nel Palazzo Carfì a Vittoria (2002). Partecipa con Tobia Scarpa al concorso per il “Restauro e riqualificazione della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo” a Siracusa (2002) (secondo classificato).
E’ stato membro della Commissione per il riconoscimento tra il patrimonio dell’Unesco della città Noto (2000) e membro della Commissione provinciale per la Tutela delle bellezze naturali e panoramiche di Ragusa.
Nel 2010 riceve dal Presidente della Repubblica Napolitano l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica.